BANDO INAIL ISI 2022 – 2023
È stato pubblicato il 1° febbraio 2023 il bando INAIL per il 2023 che consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali quali presse, centri di lavoro, robot, muletti, che contribuiscano a migliorare la salute e sicurezza dei lavoratori.
BANDO ISI 2022: IL VIDEO DI PRESENTAZIONE
Con la nuova edizione dell’avviso pubblico di finanziamento, l’Inail mette a disposizione delle imprese che investono in prevenzione più di 330 milioni di incentivi a fondo perduto
FONDI A DISPOSIZIONE
333 milioni di euro (il 22% in più della scorsa edizione).
AGEVOLAZIONE
Fondo perduto fino al 65% con un massimo di 130.000 euro.
INVESTIMENTI AMMESSI
- Sostituzione di macchinari ante 2010
- Sostituzione di mini-escavatori e pale compatte
- Sostituzione macchinari rumorosi
- Pallettizzatori
- Sistemi automatici di alimentazione
- Installazione cappe di aspirazione
- Acquisto carrelli elevatori, paranchi, gru a bandiera
- Sostituzione di trattori agricoli e forestali
- Bonifica amianto
- Rifacimento impianti elettrici ante 1990
- Altri interventi non specificamente predefiniti.
BENEFICIARI BANDO INAIL
TUTTE le imprese, anche individuali iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura ed Enti del terzo settore (per alcuni interventi specifici).
È prevista una specifica linea di finanziamento per le seguenti categorie:
- Micro e piccole imprese del settore della ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3)
- Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (asse agricoltura)
ESCLUSIONI
È escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2018, 2020, 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020 (ad esclusione del caso in cui abbia partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale)
AGEVOLAZIONE BANDO INAIL
65 % a fondo perduto
Importo Minimo 5.000 euro Massimo 130.000 euro
Per i progetti Settore Ristorazione Importo Minimo 2.000 euro Massimo 50.000 euro
SETTORE AGRICOLTURA
50% a fondo perduto per i giovani agricoltori
40% a fondo perduto per la generalità delle imprese agricole
Importo Minimo 1.000 euro Massimo 60.000 euro
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
- Progetti di investimento
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese del settore rifiuti
- Progetti per imprese operanti in agricoltura
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate in una sola Regione o Provincia Autonoma.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti precisati negli appositi allegati
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico (IN CORSO DI DEFINIZIONE).
SPESE NON AMMESSE AL FINANZIAMENTO
- acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
- acquisto di beni usati
- altre spese specificatamente indicate nel bando
TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Entro un anno dall’approvazione del progetto.
ANTICIPAZIONE
Nel caso l’agevolazione richiesta sia uguale o superiore a 30.000 euro può essere richiesta un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso presentando apposita fidejussione.
MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE
Bando a prenotazione telematica (click day) con soglia minima di ammissibilità, pari a 120 punti.
CUMULABILITA’ CON IL BANDO INAIL
Contributo assegnato in “regime de minimis”
NON cumulabile con altri finanziamenti pubblici sul progetto (oggetto della domanda)
CUMULABILE con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.